Unione Inquilini: Assemblea NO alle case popolari all’asta


 


Venerdì 14 novembre 2014 alle ore 17

presso la sala della Circoscrizione 4 in Via Menasci, 4 (di fronte all’Ospedale)

Cerchiamo di fare il punto sulla situazione relativa agli sfratti per morosità incolpevole, che continua a essere una emergenza nonostante le nuove leggi che consentono di governare il fenomeno. Dobbiamo indubbiamente segnalare una scarsa informazione di una parte di sfrattati, che non si attivano nel modo corretto per esercitare il diritto del passaggio da casa a casa.

Le leggi sul disagio abitativo, dopo una stagione di lotta, prevede l’incolpevolezza della morosità che va debitamente documentata. Quanto all’atteggiamento delle autorità, mentre da parte della nuova giunta il rispetto della normativa è totale, non sempre coerente ci è sembrata l’attività di graduazione della prefettura.

Tuttavia ci auguriamo che come a Firenze, si arrivi a una applicazione della L.N. 124/13, che garantisce a tutti gli aventi diritto il passaggio da casa a casa, senza l’incertezza che regna ancora a Livorno, che terrorizza le famiglie.

Per questo, fino a quando i minori, gli anziani gli invalidi non avranno certezze della propria tutela e di una corretta applicazione della normativa vigente, un dirigente dell’Unione Inquilini assisterà (come osservatore) le famiglie per verificare se effettivamente è stata programmato lo spostamento dell’intervento per l’esecuzione, nei casi segnalati dalla commissione ex LR 75, secondo la prassi normata dal decreto applicativo del governo.

Si avviano intanto gli interventi di sistemazioni dei casi pregressi alla legge, a cominciare dalle famiglie sfrattate ex occupanti alloggiate in modo assai precario nella caserma Lamarmora, struttura interessata da un intervento edilizio già finanziato, per poi procedere a vuotare le strutture dismesse in cui hanno trovato riparo altre famiglie, prive prima del 2013 di alcun sostegno o intervento da parte delle istituzioni, a cui pure avevano richiesto aiuto in emergenza abitativa.

Venerdì 14 novembre alle 17 alla Circoscrizione 4 Via Menasci (di fronte all’ospedale) inizia una nuova lotta contro l’applicazione della legge del governo, di mettere all’asta le case popolari, già drammaticamente ridotte per una politica demenziale di cessione a prezzo di favore agli assegnatari .

La nuova legge regionale, che prevede di poter vendere solo a condizione di non diminuire il patrimonio ERP, va difesa contro l’indebita interferenza del governo, obbligando la Regione a rispettare le proprie normative.

Dobbiamo garantire la sicurezza dell’alloggio popolare per i bassi redditi, e aumentare il numero di case in affitto a costi proporzionali alle economie familiari erose dalla crisi.

No alla messa all’asta delle case di ERP e alla vendita dei beni storici culturali e artistici dei territori.

Paolo Gangemi Unione inquilini

Livorno 12 novembre 2014