La sanità pubblica è un diritto costituzionale, difendiamola!


Stamani 5 agosto alle ore 12 i Comitati per la Sanità Pubblica della Toscana si sono dati un nuovo appuntamento a Palazzo Panciatici a Firenze. Dopo aver fatto il punto sul ricorso presentato contro l’annullamento del precedente referendum contro gli accorpamenti delle aziende sanitarie (per il quale 55000 cittadini avevamo apposto la firma), è stata presentata la nuova battaglia referendaria, che riguarda, stavolta, l’art. 34bis della legge sanitaria del dicembre 2015, che introduce la privatizzazione sperimentale nella nostra Regione. Si è deciso di concentrarci sull’abrogazione di questo articolo, preoccupati dalle gravi conseguenze che potrebbe avere sui singoli territori. La sanità non è certo estranea a convenzioni/ compartecipazioni con il privato, e questo è un dato di fatto che, seppure a nostro avviso negativo, non possiamo oggi mettere in discussione. Le convenzioni esistono: interi settori della sanità vengono affidati a privati (pensiamo alla diagnostica, alla farmaceutica, al socio-sanitario) mediante gare di appalto e regolamentati da leggi nazionali. Quello che si inserisce nella legge 84/2015 della Toscana è la possibilità di affidare un servizio ad un privato in modo diretto, “ad personam”, con un semplice passaggio in consiglio regionale. La Toscana intende sperimentare strade sempre più liberiste e discrezionali per affidare i servizi ad attori privati, ed è a questo che si cerca di impedire, chiedendo l’abrogazione dell’articolo di mettere un freno. Non vogliamo che la gestione di interi ospedali, della specialistica e dell’assistenza socio-sanitaria vengano consegnati nelle mani di associazioni, cooperative e aziende private, scelte senza trasparenza. ‪#‎BuongiornoLivorno‬ ha sempre affermato il suo impegno per il miglioramento del servizio pubblico e la gestione fortemente controllata e supervisionata delle collaborazioni con il
privato. Chi altri può difendere e affermare i diritti delle persone all’assistenza sanitaria, se non le Istituzioni? Dobbiamo davvero aspettarci che sia un’azienda privata a farsi carico delle esigenze sanitarie del territorio? Noi pensiamo di no. Da oggi riparte la raccolta firme. Modalità e appuntamenti verranno presto comunicati attraverso i nostri canali. La sanità pubblica è un diritto costituzionale, difendiamola!
‪#‎BuongiornLivorno‬ ‪#‎SanitàPubblica‬