Ultime quattro settimane di pressing in difesa della Sanità Pubblica!


Mentre Enrico Rossi invade la stampa nazionale con la sua proposta “sociale” per la segreteria del PD, in Toscana il Comitato in Difesa della Sanità Pubblica ancora non ha digerito l’annullamento di 55mila firme raccolte contro l’accorpamento delle aziende sanitarie. Politiche sanitarie basate su logiche prettamente aziendali, disastrosi Project Financing, tagli lineari ai servizi: la versione realistica delle scelte di Enrico Rossi in Toscana la viviamo ogni volta che andiamo al CUP a prendere un appuntamento.
Gli accorpamenti hanno gettato il sistema nel caos organizzativo, mentre non si vedono in prospettiva le misure necessarie al territorio, a partire da provvedimenti per accorciare le liste di attesa.

A livello regionale è stata intrapresa in agosto un’altra raccolta di firme, che riguarda, stavolta, l’art. 34bis della legge sanitaria del dicembre 2015, che introduce la privatizzazione sperimentale nella nostra Regione.
La sanità toscana — non certo estranea a convenzioni/compartecipazioni con il privato — rischia di consolidare certe prassi e percorsi che mettono ancora più in discussione la centralità del pubblico. La legge 84/2015 della Toscana dà la possibilità di affidare un servizio ad un privato in modo diretto, “ad personam”, con un semplice passaggio in consiglio regionale nell’arco di trenta giorni. Si intende sperimentare strade sempre più liberiste e discrezionali per affidare i servizi ad attori privati, ed è a questo che si cerca di mettere un freno, chiedendo l’abrogazione dell’articolo.

#‎BuongiornoLivorno‬ ha sempre affermato il suo impegno per il miglioramento del servizio pubblico e la gestione fortemente controllata e supervisionata delle collaborazioni con il privato. Il contrasto alle politiche di privatizzazione deve andare avanti.
Abbiamo ancora un mese di tempo: La sanità pubblica è un diritto costituzionale, difendiamola andando in Comune a mettere la firma, presso l’ufficio informazioni dell’Anagrafe, da lunedì a venerdì, 9.00-13.00! (È necessario documento e residenza a Livorno)

#‎BuongiornoLivorno‬ ‪#‎SanitàPubblica‬