Il tema della gestione degli impianti sportivi cittadini è uno dei nodi che ancora questa amministrazione non è riuscita a sciogliere. In particolar modo, in quasi tre anni di mandato e con molte convenzioni in scadenza, ci sembra doveroso porre l’attenzione sull’assenza di modifiche della tabella che determina le assegnazioni degli impianti stessi che constatiamo essere ancora troppo sbilanciata a favore delle componente economica (vengono attribuiti ben venti punti, dei cento totali, alle società che offrono il contributo più alto al Comune per la loro gestione).
Ben pochi punti sono assegnati invece per il radicamento sul territorio o per il progetto sociale e di integrazione che le società dovrebbero essere obbligate a presentare per rendere un servizio alla collettività.
Pertanto chiediamo a questa amministrazione di provvedere immediatamente ad elaborare, con la partecipazione di tutti i portatori d’interesse, un nuovo criterio di assegnazione degli impianti sportivi tenendo presente che i beni pubblici devono restare tali e devono essere fruibili a tutta la collettività.
Attraverso una modalità di gestione condivisa con le società sportive che vi operano, nel rispetto delle convenzioni stipulate, pensiamo a percorsi che mirino alla salvaguardia della salute psicofisica del bambino in particolare per la fascia di età sei-undici anni, con l’obbiettivo di introdurre e valorizzare maggiormente i concetti di Educazione Sportiva, Propedeutica allo sport e sviluppo psicofisico motorio.
Per riuscire in questo intento c’è bisogno che vengano individuate, anche dalle società stesse figure professionali specializzate (potenzialmente anche attraverso bandi per lavori socialmente utili finalizzati a tali scopi) in modo da garantire a tutti un corretto e virtuoso accesso alle discipline sportive.
Gruppo Sport #BuongiornoLivorno