2016: i nostri atti approvati in consiglio comunale


Sul quotidiano Il Tirreno di oggi è uscito un interessante articolo sull’attività del consiglio comunale nel 2016. BuongiornoLivorno è citata in questo piccolo trafiletto che alleghiamo in foto, in cui viene sottolineato ma non specificato il voto favorevole ricevuto da undici nostri atti presentati nel corso dell’anno. Cogliamo l’occasione per fare chiarezza sulla natura, sul contenuto e sulle motivazioni che stanno alla base del nostro lavoro consiliare.

La presenza di Buongiorno Livorno in Consiglio Comunale è uno strumento per discutere degli interessi reali della popolazione . Lì il nostro consigliere Marco Bruciati non rappresenta se stesso ma un gruppo che cerca di incidere in modo positivo sulla città, ponendo al primo posto l’interesse collettivo, attraverso la tutela del bene comune, il rispetto dei diritti, l’equa ripartizione delle risorse pubbliche e il riuso del patrimonio urbano .
Il Consiglio per noi è questo, un luogo di responsabilità collettiva, dove l’esercizio politico del rapporto dialettico tra maggioranza e opposizione alimenta e arricchisce le scelte di governo locale, il più prossimo ai cittadini, dove si possono mettere in discussione le regole e gli strumenti che fino ad oggi hanno consentito che il profitto di pochi prevalesse su quello del popolo.
Il Consiglio quindi non è un luogo di supremazia dell’uno sull’altro gruppo politico, né di messa in mostra di talenti personali, né tanto meno la ricerca di compromessi con i poteri forti.
Molti dei nostri atti, tutti, portati in consiglio sono stati approvati, ciò a conferma del valore intrinseco ed innegabile delle proposte stesse. Non si tratta quindi di una concessione da parte della maggioranza, è semmai la conferma che il Consiglio è centrale nel dibattito sulla città e sui suoi principali e imminenti problemi, ancora da risolvere e che, un dialogo critico e serrato, privo di interessi di parte può costituire una chiave per prendere le decisioni giuste e allargare la partecipazione.
Questi sono gli undici atti citati nell’articolo.

1) adozione del regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani – 25/02/2016
2) interventi a tutela dei diritti della popolazione detenuta in regime di alta sicurezza nella casa circondariale – le Sughere – 13/04/2016
3) solidarietà lavoratori dell’azienda Elia – 13/05/2016 – (Cepparello)
4) riforme costituzionali – 16/05/2016
5) sostegno alla raccolta firme contro la l.107/15 – 9/6/2016
6) contro la legge delega per il riordino del sistema camerale – firmata con altri 28/07/2016
7) istituzione legge contro la tortura nell’ordinamento penale italiano 3/08/2016
8) area di via Goito: incassare gli oneri di urbanizzazione e aprire un processo partecipativo per la realizzazione del parco urbano – 3/8/2016
9) risanamento fossi cittadini – 24/10/2016
10) sostegno all’HDP, partito democratico dei Popoli – 15/11/2016
11) prestazioni volontarie di lavoro di pubblica utilità per i cittadini incolpevolmente morosi verso il comune – 29/11/2016