Statuto di #BuongiornoLivorno


Art. 1 Costituzione – Denominazione
L’Associazione costituita ai sensi degli articoli 36 e seguenti del Codice Civile, denominata “#BuongiornoLivorno”, si caratterizza come una libera associazione, democratica, antifascista, antirazzista, plurale e libertaria, ispirata ai principi e ai valori politici della sinistra nazionale e internazionale.
L’Associazione è regolata dal presente statuto e dai regolamenti interni, nonché dalle norme del codice civile e delle pertinenti leggi in materia.

Art 2 Sede e durata dell’associazione
L’Associazione ha sede in Livorno (LI) Scali Bettarini 4/e. ed ha durata illimitata. L’indirizzo della sede della Associazione può essere variato con semplice delibera del Consiglio Direttivo. Questi potrà anche istituire altre sezioni operative.

Art. 3 Principi costitutivi e finalità
L’Associazione “#BuongiornoLivorno” si delinea come progetto politico aperto alle diverse forme di partecipazione ed è costituita allo scopo di:
• Attuare una politica del territorio e dell’ambiente rispettosa delle esigenze della persona e capace di sviluppare la crescita sociale ed economica;
• Elaborare proposte e ricercare soluzioni, in collaborazione anche con enti pubblici e privati su problemi inerenti l’occupazione ed il mondo del lavoro, l’efficienza dei servizi, la sanità, la scuola, i trasporti;
• Affrontare i problemi delle diverse realtà sociali presenti sul territorio Livornese;
• Proporre iniziative e presentare progetti alle pubbliche istituzioni nazionali ed internazionali finalizzate alla cooperazione per migliorare il nostro territorio;
• Organizzare eventi sociali e culturali;
• Partecipare alle elezioni amministrative del Comune di Livorno, della Provincia di Livorno e della Regione Toscana;
• Organizzare qualsiasi altra attività utile al raggiungimento delle finalità associative.
L’Associazione, per realizzare le attività sopra indicate, potrà altresì stabilire contatti e concludere accordi con organizzazioni ed Enti aventi i medesimi scopi; con Enti pubblici nei limiti e con le modalità di cui alla legge vigente; predisporre convegni pubblici, mostre ed organizzare dibattiti finalizzati alla conoscenza delle tematiche in oggetto; partecipare e/o sovvenzionare qualsiasi associazione, istituzione o fondazione avente i medesimi scopi dell’Associazione.

Art. 4 Associati
Gli Associati concorrono alla vita democratica interna attraverso le forme dettate dallo Statuto e dai regolamenti interni, possono aderire ai Gruppi Territoriali e ai Tavoli Tematici. Il numero degli Associati è illimitato. Ogni persona che abbia compiuto il 16° anno di età può iscriversi all’Associazione. Il rapporto associativo e le sue modalità sono disciplinate in modo uniforme per tutti gli associati, che hanno tutti i medesimi diritti e gli stessi doveri. Gli iscritti dovranno accettare lo statuto e si devono impegnare ad agire per realizzarlo. L’iscrizione si perfeziona con il versamento della quota associativa proposta dal Direttivo di anno in anno e votata dall’Assemblea. La qualifica di Associato è a tempo indeterminato. L’Associato può recedere dall’Associazione mediante comunicazione scritta al Collegio dei Probiviri.

Art. 5 Diritti e doveri degli Associati
Gli Associati di età maggiore di 18 anni hanno il diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi. Tutti gli Associati hanno il diritto di essere informati sulle attività dell’Associazione.
Gli associati devono versare nei termini previsti, la quota sociale e rispettare il presente Statuto e gli eventuali regolamenti interni. Gli Associati svolgeranno la propria attività nell’Associazione prevalentemente in modo personale, volontario e gratuito in ragione delle disponibilità personali.

Art. 6 Condizioni di ammissione
L’Associazione si intende istituita da quanti sono intervenuti all’atto costitutivo in qualità di soci fondatori e da quanti in seguito vi aderiranno con le modalità di cui all’articolo che precede.
L’adesione all’Associazione è individuale. Possono essere ammessi tutte le persone fisiche che condividono le finalità della stessa e si impegnano a realizzarle aderendo allo scopo dell’Associazione e versando la quota associativa annuale.

Art. 7 Recesso, esclusione e decadenza
Si decade dalla qualità di Associato e dai connessi diritti e doveri:
1. Allorquando non si proceda al rinnovo dell’iscrizione all’Associazione, attraverso il versamento della quota associativa entro il termine dell’anno sociale.
2. Per decesso.
L’Associato può essere escluso dall’Associazione:
1. In caso di inadempimento degli obblighi associativi, per gravi motivi, per comportamenti non compatibili con le finalità associative.
2. In caso abbia riportato condanne o sia coinvolto a vario titolo in procedimenti giudiziari, sia in sede civile che penale, aventi a oggetto reati implicanti il coinvolgimento in atti illeciti nell’esercizio di funzioni pubbliche, con particolare riferimento a fattispecie quali il peculato, la corruzione, la concussione, l’abuso di ufficio, omissione e rifiuto di atti e doveri di ufficio, nonché tutte le fattispecie a queste assimilabili.
3. Quando il Direttivo rilevi un conflitto nell’appartenenza o propaganda ad altre associazioni/partiti/movimenti in contrasto con i principi e le finalità di #BuongiornoLivorno.
Nel caso di esclusione, l’interessato può far ricorso al Collegio dei Probiviri.

Art. 8 Patrimonio
Il patrimonio è costituito da:
A) beni che diverranno proprietà dell’Associazione;
B) fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
C) erogazioni, donazioni e lasciti.
Le entrate dell’Associazione sono costituite:
A) dalle quote associative annuali;
B) da ogni altra entrata che concorra ad incrementare l’attivo sociale, quali ad esempio:
1. fondi derivati da raccolte pubbliche;
2. contributi corrisposti per lo svolgimento delle attività dell’Associazione;
3. ogni altro tipo di entrata purché finalizzato allo scopo sociale;
C) dal ricavato dall’organizzazione di manifestazioni o partecipazione ad esse.

Art. 9 Organi dell’Associazione
A) l’Assemblea degli Associati;
B) il Presidente dell’Associazione;
C) il Consiglio Direttivo;
D) il Collegio dei Probiviri.

Art. 10 L’Assemblea
L’Assemblea è l’organo sovrano dell’Associazione. Essa è composta da tutti gli Associati iscritti all’Associazione alla data di convocazione e in regola con il versamento della quota associativa annuale.
L’Assemblea è il luogo dove viene approvata la linea politica dell’Associazione, che rappresenta il mandato in base al quale il Direttivo deve modulare la sua azione.
L’Assemblea rappresenta l’universalità degli Associati.
L’Assemblea Ordinaria:
1. elegge i membri del Direttivo;
2. elegge il Presidente dell’Associazione tra i membri eletti del Direttivo;
3. delibera e concorre a definire le linee strategiche e programmatiche dell’Associazione e può dare specifici mandati al Direttivo per atti determinati;
4. delibera sull’approvazione e modifica dei regolamenti dell’Associazione;
5. approva il rendiconto consuntivo e preventivo;
6. elegge i componenti dei Probiviri;
7. stabilisce l’importo annuale della quota associativa
L’Assemblea si riunisce normalmente con cadenza mensile e necessariamente almeno una volta all’anno per discutere, approvare o aggiornare gli indirizzi di programmazione politica dell’Associazione, comprendendo gli obiettivi a breve e lungo termine, le strategie da attuare e i mezzi con cui attuarle, dando mandato per le singole istanze al Direttivo o a gruppi specifici, definendo anche eventualmente l’attivazione di nuovi gruppi ad hoc, a progetto o permanenti.
L’Assemblea Straordinaria delibera sulle modificazioni statutarie, sullo scioglimento e sulla conseguente devoluzione del patrimonio associativo.
Spetta al Presidente dell’Assemblea dirigere e regolare le discussioni e stabilire le modalità e l’ordine delle votazioni.
Le delibere prese dall’Assemblea, in conformità con lo Statuto e i regolamenti, obbligano tutti gli associati,
anche se assenti o dissenzienti.

Art. 11 Convocazione dell’Assemblea
L’Assemblea è convocata dal Presidente di #BuongiornoLivorno.
Le Assemblee sono Ordinarie e Straordinarie e sono presiedute dal Presidente dell’Assemblea.
L’Assemblea Ordinaria è convocata di norma una volta al mese e potrà svolgersi su fasi diverse.
Le Assemblee sono convocate, in ogni caso, qualora particolari esigenze lo richiedano e comunque quando ne faccia richiesta almeno 1/6 degli associati o un terzo del Direttivo.
La convocazione dell’Assemblea deve avvenire con un preavviso di almeno una settimana e il materiale necessario per la discussione e la preparazione di interventi e mozioni deve essere fornito ai soci in occasione della convocazione.

Art. 12 Presidente dell’Assemblea
Il Presidente dell’Assemblea ha un ruolo di presidenza/direzione/facilitazione delle Assemblee. Non ha un ruolo politico. Viene nominato dal Direttivo tra i suoi membri. A tutela dell’Assemblea, facilita la partecipazione e solleva il Presidente di #BuongiornoLivorno dalla gestione pratica dell’Assemblea stessa. Ha facoltà di gestione dell’ordine del giorno e dell’eventuale diffusione di materiale utile alla discussione. In caso di impedimento del Presidente dell’Assemblea, le Assemblee possono essere presiedute da un un Associato, su designazione della maggioranza dei presenti.

Art. 13 Validità dell’Assemblea
L’Assemblea Ordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione se è presente la maggioranza degli associati aventi diritto al voto; in seconda convocazione, da tenersi anche nello stesso giorno, qualunque sia il numero dei presenti, in proprio o in delega.
Non è ammessa più di una delega per ogni associato.
Le deliberazioni dell’Assemblea Ordinaria vengono prese a maggioranza dei presenti e rappresentati per delega, sono espresse con voto palese tranne quelle riguardanti le persone e la qualità delle persone o quando l’Assemblea lo ritenga opportuno.
L’Assemblea Straordinaria approva eventuali modifiche dello statuto con votazione dei 2/3 dei presenti.

Art. 14 Verbalizzazioni
Le discussioni e le deliberazioni dell’Assemblea sono riassunte in un verbale redatto a cura della Segreteria e sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
Ogni associato ha diritto di consultare il verbale e di trarne copia.

Art. 15 Il Presidente dell’Associazione
Il Presidente dell’Associazione rappresenta l’Associazione davanti a terzi e ha il potere di firmare in nome dell’Associazione stessa. Egli convoca le riunioni dell’Assemblea, fissandone l’ordine del giorno, coordinandosi con il Presidente dell’Assemblea.
Partecipa di diritto alle riunioni del Direttivo e garantisce il rispetto degli indirizzi politici dell’Associazione.
Al Presidente viene delegato il potere di compiere atti di ordinaria amministrazione e di curare, insieme al Tesoriere, gli aspetti amministrativi della vita dell’Associazione e di aprire conti correnti con firma disgiunta presso istituti di credito ed effettuare in via continuativa e in qualunque forma qualsiasi versamento e/o prelevamento totale e parziale.
Il Presidente viene eletto dall’Assemblea tra i membri eletti del Direttivo.
Ha un mandato di due anni e può essere rieletto solo due volte consecutive.
Il Presidente può essere sfiduciato dal Direttivo con una maggioranza dei ⅔.

Art. 16 Il Direttivo
Il Direttivo ha il compito di concretizzare l’indirizzo politico proveniente dall’Assemblea.
Il Direttivo elegge tra i sui membri eletti: un Vicepresidente, un Tesoriere e un Segretario.
Il Direttivo stabilisce la modalità organizzativa interna più funzionale ai propri scopi, comprendendo i singoli compiti, le deleghe politiche e organizzative da assegnare ai propri membri, la loro durata e la possibilità di rotazione degli incarichi.
Ad ogni membro del Direttivo saranno assegnati compiti specifici sulla base delle necessità e delle attitudini dei membri stessi.
Il Direttivo si riunisce mediamente una volta a settimana e in base alle esigenze.
Tutti i membri hanno lo stesso diritto di voto.
Il Direttivo e tutti gli organi che ne derivano restano in carica per 2 anni con una verifica annuale.
Durante la verifica, se eventuali dimissioni e estromissioni dal Direttivo hanno diminuito il numero degli
eletti, stabilito dal regolamento elettorale in essere, sotto la soglia dei 3/4 il Direttivo è obbligato a effettuare gli opportuni subentri con i non eletti, oppure eventuale elezione suppletiva finalizzata al reintegro, considerando rispettivamente le esigenze operative e le disponibilità dei non eletti.

Art. 17 Il Vicepresidente
Il Vicepresidente è nominato dal Direttivo, su indicazione del Presidente, tra i suoi membri.
Il Vicepresidente ha il compito di sostituire il Presidente ogni qualvolta questi sia impedito all’esercizio delle proprie funzioni.
Art. 18 Il Segretario
Il Segretario è nominato dal Direttivo tra i suoi membri.
Il Segretario ha il compito di:
• nominare la Segreteria Organizzativa e coordinarla;
• curare la tenuta dei Libri Verbali delle Assemblee e del Direttivo, nonché il libro degli Associati;

Art. 19 La Segreteria Organizzativa
La Segreteria Organizzativa cura le attività correnti dell’Associazione, in particolare:
• Verbalizzare Assemblee e Consigli Direttivi;
• Gestire il tesseramento;
• Gestire il servizio segreteria durante le Assemblee, incontri pubblici o riservati agli Associati.
I membri della Segreteria Organizzativa vengono nominati direttamente dal “Segretario”, il quale ha facoltà di revoca del mandato.

Art. 20 Il Tesoriere
Il Tesoriere è nominato dal Direttivo tra i suoi membri e risponde del proprio operato al Direttivo con relazione annuale.
Con firma disgiunta può aprire, insieme al Presidente, conti correnti presso istituti di credito ed effettuare in via continuativa ed in qualunque forma qualsiasi versamento e/o prelevamento totale e parziale.
È responsabile del Patrimonio dell’Associazione, della quale gestisce entrate e uscite.
Firma i mandati di spesa e coordina le iniziative per il recupero dei fondi.
Il Tesoriere ha il compito di:
• elaborare la bozza del bilancio preventivo e consuntivo che il Direttivo approva e sottopone all’approvazione dell’Assemblea degli Associati;
• assicurare la corretta tenuta delle scritture contabili di legge e la gestione amministrativa e fiscale conforme alle prescrizioni di legge ed al regolamento interno dell’Associazione, nonché attuare le delibere del Direttivo in materia amministrativa;
• presentare il rendiconto annuale all’Assemblea degli Associati;
• relazionare al Direttivo eventuali inadempienze economiche da parte degli Associati.

Art. 21 Il Collegio dei Probiviri
L’organo di garanzia è costituito dal Collegio dei Probiviri. Il suo compito è di dirimere conflitti tra i singoli associati e/o tra gli organi dell’Associazione, vigilare sull’applicazione dello Statuto e dei regolamenti.
Il Collegio dei Probiviri:
• decide sui ricorsi degli Associati in tema di esclusione;
• propone al Direttivo, motivandola, l’eventuale esclusione di un Associato;
• decide sulle controversie non patrimoniali degli Associati.
Il Collegio dei Probiviri elegge al suo interno il Presidente.
Le decisioni sono prese dal Collegio dei Probiviri a maggioranza semplice; il Presidente e ciascuno dei membri hanno diritto a un voto. In caso di parità, il voto del Presidente vale doppio.
Il Collegio dei Probiviri è convocato dal suo Presidente entro 15 giorni dal ricevimento del ricorso dell’associato o dell’organo sociale interessato.
Il Collegio dei Probiviri è composto da un numero di membri variabile da 3 a 5, elette dall’Assemblea contestualmente all’elezione del Direttivo. I membri del Collegio dei Probiviri non devono far parte del Direttivo.

Art. 22 Gruppo Operativo
Il Gruppo Operativo è formato da tutti gli associati attivi e partecipanti alla vita associativa. Coadiuva l’associazione nell’organizzazione degli eventi, incontri, feste ecc… e può essere convocato ogni qual volta il Presidente lo ritenga opportuno, anche a scopo informativo o di consultazione.

Art. 23 Tavoli Tematici
L’elaborazione politica di #BuongiornoLivorno parte e si sviluppa dal lavoro dei Tavoli Tematici e dei Gruppi Territoriali.
I Tavoli Tematici dovranno focalizzare l’azione di #BuongiornoLivorno su specifici argomenti.
I Tavoli Tematici, in particolare:
• Sono costituiti dagli Associati di #BuongiornoLivorno, ogni Associato può far parte di uno o più tavoli.
• Ogni Tavolo elegge un Coordinatore, responsabile della sua convocazione e dei rapporti con il Direttivo.
• Vengono costituiti su mandato del Direttivo, anche su eventuale proposta di singoli Associati.
• E’ facoltà dei Tavoli prevedere riunioni aperte ai non Associati.

Art. 24 Radicamento territoriale
I Gruppi Territoriali hanno la funzione di portare le istanze dei quartieri all’attenzione di #BuongiornoLivorno e promuovere le attività di #BuongiornoLivorno all’interno dei quartieri, ovvero favorire un radicamento territoriale dell’Associazione, creando nuclei di aggregazione distribuiti sul territorio, che operano su problematiche locali.
Hanno un contatto diretto e più capillare possibile con la cittadinanza, sono connessi in rete tra loro e contribuiscono all’elaborazione delle linee politiche di #BuongiornoLivorno.
Ogni Gruppo Territoriale elegge un Coordinatore, responsabile della sua convocazione e dei rapporti con il Direttivo.

Art. 25 Modalità dl scioglimento
L’Associazione si scioglie per deliberazione dell’Assemblea Straordinaria, approvata con il voto favorevole della maggioranza dei due terzi degli iscritti.
A seguito dello scioglimento dell’Associazione, il patrimonio sarà devoluto in beneficenza, secondo le determinazioni dell’Assemblea.

Art.26 Rinvio alle norme del Codice Civile
AI fini della corretta applicazione e interpretazione del presente Statuto, anche relativamente a
quanto non espressamente regolato dallo stesso, si fa rinvio alle pertinenti norme dei Codice Civile.


 

Scarica lo Statuto:

Statuto approvato dall’assemblea del 12 ottobre 2015