Dove CASA sta per Buongiorno Livorno, sta per un’assemblea attenta e appassionata, sta per sincerità del dire e dell’agire politico, sta in due anni di lavoro intenso che ha portato risultati politici importanti: uno fra tutti, da scrivere e sottoscrivere a lettere cubitali, aver rotto l’egemonia ridanciana e spudorata di un potere che, facendosi beffa della nostra intelligenza, si dice dalla parte dei cittadini.
Dove CASA sta per diritto al lavoro, alla salute, all’abitare, alla cittadinanza consapevole, attiva, responsabile e inclusiva.
Una CASA dove la discussione e il dissenso non fanno paura, dove si esercita il diritto di parola e di pensiero nel rispetto di ognuno, dove si sogna una nuova idea di CITTA’ e si elabora insieme una nuova visione di SINISTRA.
Una CASA dove abita ognuno di noi, con la sua forza e la sua fragilità. Una CASA che è di tutti e per tutti. La NOSTRA CASA.
Ieri sera, 28 ottobre, eravamo in assemblea, eravamo in un luogo che abbiamo SCELTO al netto di ogni meccanismo partitico. Ieri sera l’assemblea ha rinnovato il suo impegno: dare un senso al BENE COMUNE e ad una CITTA’ BENE COMUNE. Ieri sera quell’assemblea mi ha eletta presidente di Buongiorno Livorno, un incarico che mi onora, mi emoziona, mi sprona a fare del mio meglio. E lo farò. Al meglio delle mie possibilità e delle mie forze, con animo e cuore aperto, facendo tesoro della strada percorsa fin qui, del lavoro portato avanti in questi due anni con generosità e dedizione dai nostri consiglieri e dai tanti attivisti e delle tante attiviste di Buongiorno Livorno. Da loro, da tutti voi ho imparato molto e voglio continuare ad imparare.
Durante uno dei primi incontri del direttivo mi ha colpito molto una frase che era anni che non sentivo: “lo faccio per spirito di servizio”. Un’affermazione importante, dal significato prezioso che sarà la mia bussola e che vorrei condividere ogni giorno con ognuno di voi.
Tra i vari messaggi che mi sono giunti in queste ore, desidero ricordare quello del presidente uscente Stefano Romboli che ha avuto parole di affetto e di incoraggiamento per me e per il nuovo direttivo. A lui e ai membri del direttivo uscente va tutto il mio ringraziamento.
Buongiorno Livorno è un’associazione politica, lo è sempre stata e continuerà ad esserlo. Non ha mai smesso di fare politica e non smetterà. Il mandato che l’assemblea mi ha affidato ha senso se tutti e tutte daremo gambe e testa all’associazione e al suo agire politico. Alla base della nostra associazione c’è e ci sarà sempre una relazione tra pari che è già pratica politica.
Ieri sera, quando guardavo i volti intensi delle persone presenti, ho avuto ben chiaro ciò che questa associazione ha fatto e farà: quel blocco di marmo, che ha paralizzato la città e i suoi abitanti, era stato frantumato da mille e più cavatori che, con sapienza e determinazione, ne hanno individuato i punti fragili, vi sono penetrati con i punteruoli e, colpo dopo colpo, lo hanno frantumato.
Ecco noi siamo come quei cavatori. Dobbiamo CONTINUARE a ‘scolpire’ con sapienza e determinazione, dobbiamo trovare i nostri punteruoli, individuare i punti fragili, allargare la base del nostro lavoro, plasmare la nostra materia, coniugare pensiero e azione procedendo ‘colpo su colpo’. Io ci sono. Ma ben più importante è che NOI CI SIAMO.
Francesca Talozzi
Presidente #BuongiornoLivorno